Come risparmiare cambiando il font di stampa.
Risparmiare con le stampanti sembra una cosa scontata, e a volte è vista solo come una scelta personale, ma utilizzare un font ( il tipo di carattere impiegato in un documento di testo ) piuttosto che un altro, può far risparmiare una quantità di denaro non trascurabile. Da uno studio condotto da un ricercatore della Dorseyville Middle School, Pittsburgh, Pennsylvania USA, otteniamo dei precisi dati, infatti prendendo in esame le lettere più utilizzate dell’alfabeto inglese ( e, t, a, o, r ) e comparando i font più utilizzati (Times New Roman, Garamond, Century Gothic, Comic Sans) scopriamo che utilizzando il Garamond rispetto ad esempio al Times la differenza di inchiostro impiegato è di circa il 24% in meno a favore del Garamond.
Tradotto in termini economici, e applicando questa differenza alle pubbliche amministrazioni USA, cambiando il font ci consentirebbe di risparmiare con le stampanti avremmo circa 137 milioni di dollari, a fronte di una spesa annua di 467 milioni.
E in Italia ?
Le ultime direttive in fatto di gestione documentale e la lenta ma inesorabile avanzata delle nuove tecnologie ci sta portando, se non a un radicale cambiamento, quantomeno ad un migliore utilizzo di sistemi già utilizzati in ambito europeo, e se è vero che lasciare i documenti in Cloud età diventando una abitudine, è altrettanto vero che ad oggi, non possiamo ancora esimerci dallo stampare certificati, documenti ufficiali ecc…
In attesa che le cose cambino, si sprechino meno risorse, un interessante passo avanti che tutti potremmo fare e valutare la sostituzione delle nostre vecchie stampanti con macchine migliori , è per questo che Copier Service vi mette a disposizione un loro addetto che gratuitamente valuterà con voi la migliore soluzione in commercio.